sabato 23 luglio 2011

Finale 3m, Pass Olimpico e Orgoglio


Si chiude con il nono posto nella finale individuale 3 metri il mondiale cinese di Tania, arrivata fin qui grazie ad una vera e propria impresa, la storia di un recupero costruito giorno dopo giorno, a partire da quello sfortunato 19 maggio.

Nella giornata di ieri le faticosissime fasi eliminatorie che hanno visto una prima interminalbile competizione per accedere alle semifinali e, dopo nemmeno un’ora, un nuovo impegno dal trampolino per conquistare la finale a 12, il tutto reso ancora più difficile dalle temperature insopportabili.
Anche questa volta, la nostra campionessa ha saputo centrare la finale dopo la fatica per ottenere il dodicesimo posto, ma senza mai perdere la grinta e la convinzione.
Arriva così un altro grande risultato di questo mondiale: con la finale nei tre metri Tania stacca il pass per Londra 2012 ed è ufficialmente tra gli atleti azzurri che rappresenteranno l’Italia nell’olimpiade dell’estate prossima.

In finale la nostra campionessa ha indossato un tutore al polso più leggero rispetto a quello utilizzato nelle competizioni precedenti, a seguito di una lastra incoraggiante. Nella sua dichiarazione prima di salire sul trampolino si dice già molto soddisfatta per quanto già fatto fino ad ora e, nonostante la stanchezza, ci appare molto serena.

La prima serie si apre con i 69 punti del suo doppio e mezzo indietro carpiato che la stabilizzando al quinto posto della classifica. La stessa posizione che Tania mantiene anche nella seconda serie, nonostante i 63 punti delle doppio e mezzo carpiato con un avvitamento. Intanto in collegamento telefonico ascoltiamo il commento tecnico del nostro Oscar Bertone rimasto in Italia a causa di un altro incidente sulle due ruote. Oscar fa notare come l’infortunio abbia condizionato Tania anche nella presa delle gambe durante la fase di carpiatura: a causa della presenza del tutore la posizione delle mani si è invertita. Il problema più serio arriva però alla terza serie: Tania e Giorgio hanno scelto di rischiare il tutto per tutto e hanno reinserito nel programma il triplo e mezzo avanti, sostituito in fase eliminatoria dal doppio e mezzo proprio per le difficoltà incontrate dall’atleta nell’eseguirlo dopo l’incidente. Come ci racconterà poi la stessa Tania in intervista si tratta di un tuffo provato pochissime volte e questo, purtroppo, la costringe a dover rinunciare a un bel po’ di punti (sono solo 44.95) e a scivolare al decimo posto della classifica. Risalire diventa ora davvero difficile: nel doppio e mezzo ritornato, Tania raccoglie 60 punti rimanendo però decima. Come è ormai noto, con l’ultimo tuffo riesce sempre a farci sognare e, nonostante tutte le difficoltà, anche questa volta ci regala un gran bel doppio e mezzo rovesciato meritandosi 76.50 punti e moltissimi 8.5 da parte dei giudici. L’ottimo salto le consente di guadagnare una posizione e la nostra atleta chiude nona con 313.45.

Unico rammarico è quell’ottavo posto distante solo quattro punti, un piazzamento che le avrebbe consentito di partecipare alle World Series, il circuito delle atleti più forti al mondo, importantissimo test in vista delle Olimpiadi. Ma Giorgio e Tania non si arrendono e proveranno comunque a cercare di esserci in relazione alla rinuncia di un’altra atleta o alla possibilità di ottenere una wild card.

Particolarmente entusiasmante la lotta per le prime posizioni, che vede ancora una volta trionfare la cina. Dopo i tanti argenti dietro alla formidabile Guo JingJing, questa volta Wu Munxia sale sul gradino più alto del podio con 380.85 punti seguita a brevissima distanza dalla connazionale He Zi. Medaglia di bronzo meritatissima per talentuosa e giovane canadese Jennifer Abel.

Ancora un enorme grazie da parte di tutto il Fans Club a Tania per la determinazione e il carattere con cui ha affrontato questi giorni di gara e il difficile periodo dopo l’incidente, per le emozione che, anche in questo caso, non ci ha fatto mai mancare. E da Shanghai 2011, la nostra campionessa è la prima atleta italiana della FIN a vincere medaglie in quattro edizioni dei mondiali consecutive!

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