domenica 31 luglio 2011

La campionessa di tuffi Tania Cagnotto in rappresentanza dell'Italia per il Team Visa per i Giochi Olimpici del 2012


Visa Europe rende noti i nomi degli atleti che andranno a comporre il Team Visa in Europa per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Londra 2012.
Dall’Italia la tuffatrice Tania Cagnotto si aggiunge ai 20 atleti di 10 diversi nazioni che fanno parte del Team Visa europeo. A livello mondiale, Visa fornirà il suo sostegno a oltre 50 atleti, tra i quali Michael Phelps e squadre nazionali in rappresentanza di 21 Paesi.
Sponsor dei Giochi Olimpici da 25 anni e dei Giochi Paralimpici da circa 10 anni, Visa ha lanciato il Team Visa nel 2002 in occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Atene 2004. Da allora, nel corso del tempo, la società ha sostenuto oltre 100 atleti in tutto il mondo fornendo supporto finanziario e una notevole visibilità di marketing per aiutarli a realizzare il loro sogno di partecipare e competere nei Giochi Olimpici o Paralimpici.
Gli atleti compariranno nelle campagne di marketing di Visa Europe in tutta Europa e saranno coinvolti in attività a livello locale, ove ritenuto appropriato, per attrarre i consumatori verso il brand Visa e sostenere la scelta e l’uso di prodotti Visa a livello mondiale.Colin Grannell, head partnership marketing, Visa Europe ha commentato, “Londra 2012 rappresenterà il momento culminante di anni di allenamento per centinaia di atleti in tutto il mondo. In qualità di sponsor pluriennale dei Giochi Olimpici e Paralimpici, siamo consapevoli che gli atleti costituiscono l’attrazione principale – non solo per la loro prestazione ai Giochi ma anche per il loro impegno speso verso lo sport prescelto e le ore di allenamento ad esso dedicato. Il nostro programma Team Visa investe in questi atleti per offrire loro la migliore opportunità di essere preparati a e di competere nei Giochi di Londra 2012. Siamo lieti di essere in grado di sostenere così tanti atleti in Europa e nel mondo.”
“Sono felice di essere stata invitata da Visa a far nuovamente parte del Team Visa. Serbo dei meravigliosi ricordi di questo programma per i Giochi di Atene 2004. Sono anche molto lieta di contribuire a raccontare la storia Olimpica di Visa prima dei Giochi di Londra 2012 e di unirmi a così tanti altri atleti di livello mondiale che hanno beneficiato del supporto di Visa,” ha dichiarato Tania. “Ci vuole molto impegno e sacrificio per diventare un atleta Olimpico, ma con Visa al mio fianco, so che sono un passo più vicina a realizzare i miei sogni e ad avere successo sia in gara sia nella mia vita privata.”
Nel Regno Unito, Visa Europe è anche partner del Team 2012, il programma di supporto per oltre 1.200 atleti britannici che stanno partecipando alle selezioni per partecipare a Londra 2012.

sabato 23 luglio 2011

Finale 3m, Pass Olimpico e Orgoglio


Si chiude con il nono posto nella finale individuale 3 metri il mondiale cinese di Tania, arrivata fin qui grazie ad una vera e propria impresa, la storia di un recupero costruito giorno dopo giorno, a partire da quello sfortunato 19 maggio.

Nella giornata di ieri le faticosissime fasi eliminatorie che hanno visto una prima interminalbile competizione per accedere alle semifinali e, dopo nemmeno un’ora, un nuovo impegno dal trampolino per conquistare la finale a 12, il tutto reso ancora più difficile dalle temperature insopportabili.
Anche questa volta, la nostra campionessa ha saputo centrare la finale dopo la fatica per ottenere il dodicesimo posto, ma senza mai perdere la grinta e la convinzione.
Arriva così un altro grande risultato di questo mondiale: con la finale nei tre metri Tania stacca il pass per Londra 2012 ed è ufficialmente tra gli atleti azzurri che rappresenteranno l’Italia nell’olimpiade dell’estate prossima.

In finale la nostra campionessa ha indossato un tutore al polso più leggero rispetto a quello utilizzato nelle competizioni precedenti, a seguito di una lastra incoraggiante. Nella sua dichiarazione prima di salire sul trampolino si dice già molto soddisfatta per quanto già fatto fino ad ora e, nonostante la stanchezza, ci appare molto serena.

La prima serie si apre con i 69 punti del suo doppio e mezzo indietro carpiato che la stabilizzando al quinto posto della classifica. La stessa posizione che Tania mantiene anche nella seconda serie, nonostante i 63 punti delle doppio e mezzo carpiato con un avvitamento. Intanto in collegamento telefonico ascoltiamo il commento tecnico del nostro Oscar Bertone rimasto in Italia a causa di un altro incidente sulle due ruote. Oscar fa notare come l’infortunio abbia condizionato Tania anche nella presa delle gambe durante la fase di carpiatura: a causa della presenza del tutore la posizione delle mani si è invertita. Il problema più serio arriva però alla terza serie: Tania e Giorgio hanno scelto di rischiare il tutto per tutto e hanno reinserito nel programma il triplo e mezzo avanti, sostituito in fase eliminatoria dal doppio e mezzo proprio per le difficoltà incontrate dall’atleta nell’eseguirlo dopo l’incidente. Come ci racconterà poi la stessa Tania in intervista si tratta di un tuffo provato pochissime volte e questo, purtroppo, la costringe a dover rinunciare a un bel po’ di punti (sono solo 44.95) e a scivolare al decimo posto della classifica. Risalire diventa ora davvero difficile: nel doppio e mezzo ritornato, Tania raccoglie 60 punti rimanendo però decima. Come è ormai noto, con l’ultimo tuffo riesce sempre a farci sognare e, nonostante tutte le difficoltà, anche questa volta ci regala un gran bel doppio e mezzo rovesciato meritandosi 76.50 punti e moltissimi 8.5 da parte dei giudici. L’ottimo salto le consente di guadagnare una posizione e la nostra atleta chiude nona con 313.45.

Unico rammarico è quell’ottavo posto distante solo quattro punti, un piazzamento che le avrebbe consentito di partecipare alle World Series, il circuito delle atleti più forti al mondo, importantissimo test in vista delle Olimpiadi. Ma Giorgio e Tania non si arrendono e proveranno comunque a cercare di esserci in relazione alla rinuncia di un’altra atleta o alla possibilità di ottenere una wild card.

Particolarmente entusiasmante la lotta per le prime posizioni, che vede ancora una volta trionfare la cina. Dopo i tanti argenti dietro alla formidabile Guo JingJing, questa volta Wu Munxia sale sul gradino più alto del podio con 380.85 punti seguita a brevissima distanza dalla connazionale He Zi. Medaglia di bronzo meritatissima per talentuosa e giovane canadese Jennifer Abel.

Ancora un enorme grazie da parte di tutto il Fans Club a Tania per la determinazione e il carattere con cui ha affrontato questi giorni di gara e il difficile periodo dopo l’incidente, per le emozione che, anche in questo caso, non ci ha fatto mai mancare. E da Shanghai 2011, la nostra campionessa è la prima atleta italiana della FIN a vincere medaglie in quattro edizioni dei mondiali consecutive!

martedì 19 luglio 2011

La rinascita di Tania, bronzo dal metro


Quella di oggi di Tania si può definire solo in un modo: un'impresa. E si, perchè dopo l'infortunio del 19 maggio, nessuno avrebbe mai detto di portare a casa una medaglia. Il sesto posto nei 3m sincro non ha scoraggiato la bolzanina, sempre sorridente nonostante la forma inadeguata, ma che oggi ha portato a casa una meritatissima medaglia di bronzo. Una doppia vittoria quindi, che fa sorgere una domanda: ma se porta a casa un bronzo con un mese e mezzo di stop, cosa può riservarci in forma perfetta?
La gara di questa mattina, ore 8 italiane, comincia in modo inusuale per la campionessa, per la prima volta si tuffa per prima in una finale, a causa dell'ultima posizione nelle eliminatorie.
Il primo tuffo ci fa ben sperare, con un salto mortale e mezzo ritornato carpiato, porta a casa 58.80 punti e un terzo posto che fa alzare il morale di Tania. Una gara che comincia in modo in solito con un vertigioso ritardo di Anna Lindberg che sbaglia il primo salto, e dell'australiana Stratton.
Il doppio e mezzo avanti carpiato fa svanire i sogni da medaglia, il mese e mezzo di stop si fa sentire e Tania non riesce a entrare in acqua dritta scivolando all'ottavo posto con 50.70 punti. Ma la seconda serie di tuffi e la volta di Maria Marconi che riesce a conquistare il terzo posto mentre la cinese Wang Han, quella che dovrebbe essere stata la punta della gara, totalizza solo 55 punti, facendo spazio alla connazionale, la riserva, Tingmao Shi.
Nella terza serie comincia la risalita di Tania, un uno e mezzo indietro carpiato da 58.65 punti la riporta al sestom posto seguio da un uno e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo da 63.70 punti ed è terzo posto. Un tuffo fantastico, reso ancora più spettacolare dall'errore della russa Anastasia Pozdniakova, seconda fino alla serie precedente, che scivola all'ultimo posto.
Ora è tutta una sfida tra Tania, Maria, la russa Bazhina e l'americana Johnston. Ed è proprio la bolzanina a spuntarla su tutte con un salto mortale e mezzo rovesciato carpiato da 63.60 punti che le fa totalizzare 295.45 punti, e come direbbe il commentatore Bizzotto :"Medaglia di bronzo".
Quarto posto invece per Maria Marconi che con 290.15 punti ha fatto la gara più bella di tutta la sua carriera. Primo posto invece per Shi Tingmao (318.65 punti) e argento per Wang Han (310.20 punti).

domenica 17 luglio 2011

Tania eliminatoria da 1 metro, fino all'ultimo tuffo


Una gara sofferta dall’inizio alla fine, una lunghissima battaglia per conquistare un posto nella finale iridata del trampolino 1 metro. La determinazione e la grinta di Tania si aggrappano alla dodicesima posizione dopo un’eliminatoria tutta in salita che ha visto la partecipazione di ben 40 atlete.
In telecronaca Stefano Bizzotto, affiancato da Giuliana Aor (tecnico di Francesca Dallapè e del sincro azzurro), ci aiuta a interpretare il momento difficile vissuto dalla nostra campionessa. Per fortuna non si riscontrano fastidi seri al ginocchio e al polso: Tania oggi salta con un tutore più leggero rispetto a quello utilizzato nei tre metri, al fine di facilitare la fase di volo e l’entrata in acqua, meno insidiosa nel trampolino un metro. Il problema più serio è invece la mancanza di allenamento che, in quest’occasione, fa sentire tutto il suo peso. Pochissimo è infatti il tempo che la nostra campionessa ha avuto a disposizione per provare la sua serie di tuffi. Nonostante le buone partenze, le carpiature e le fasi di volo, in questa eliminatoria i salti di Tania presentano alcuni problemi in chiusura, la fase finale di entrata in acqua che la costringe a regalare sempre un po’ di punti.
La scalata alla finale inizia con un incoraggiante uno e mezzo ritornato carpiato che consente a Tania di portare a casa 54 punti con una media del 7.5 e di guadagnare la decima posizione assieme a moltissime altre atlete distanziate di pochissimo. Nella seconda serie i primi problemi per Tania: il doppio e mezzo carpiato avanti finisce scarso e i punti ottenuti sono solamente 46.80. Da questo momento lo spettro dell’eliminazione accompagnerà Tania fino all’ultimo salto. Ventesima, affronta l’uno e mezzo indietro carpiato con decisione ma l’entrata la tradisce e i giudici le attribuiscono 42.55 punti. Il recupero sembra sempre più difficile anche perché Tania non riesce ad abbandonare la ventesima posizione. Il tuffo con l’avvitamento regala a Tania 54.60 punti e alcuni errori delle atlete con problemi sulle rotazioni indietro e sui presalti la portano al sedicesimo posto. Tutto si gioca ora all’ultimo tuffo e dobbiamo stare attenti a ogni particolare anche nei confronti delle avversarie. Nell’uno e mezzo rovesciato carpiato ritroviamo la nostra Tania: ci sono anche degli 8 tra i voti dei giudici e i punti sono 55.20. Sembrava impossibile ma l’impresa è riuscita: Tania è dodicesima con 253.15 e conquista la qualificazione alla finale!

Come di consueto le cinesi guidano la classifica con il primo posto di Han Wang (306.60) e il secondo della meno conosciuta Tingmao Shi, terzo punteggio per la bravissima australiana Sharleen Stratton. In finale tante atlete forti tra cui Anna Lindberg, le russe Bazhina e Pozdiankova e l’ucraina Olena Fedorva.

Un’attenzione particolare merita Maria Marconi, l’altra nostra azzurra in gara, che porta a termine una gran bella eliminatoria, mostrando ottimi salti senza mai mettere in discussione la sua finale. Sesta Maria con 264.25, nella parte alta della classifica assieme alle migliori al mondo.
Cogliamo l’occasione per invitarvi a visitare il nuovissimo sito della forte tuffatrice romana e dei suoi fratelli Nicola e Tommaso: www.fratellimarconi.it

Resta da applausi la prestazione della nostra Tania che ha scelto di mettersi in gioco e di provarci a tutti i costi nonostante le evidenti difficoltà nel preparare questo mondiale!

La finale del trampolino 1 metro è prevista per Martedì 19 Luglio, ancora una volta su Rai Sport 1 alle ore 8.00.

sabato 16 luglio 2011

Sfuma la qualificazione olimpica, seste le ragazze


Sfuma negli ultimi due tuffi della finale dai 3m sicnro la qualificazione olimpica per Tania e Francesca, le ragazze si fermano infatti al sesto posto. Resta un pò di delusione ma bisogna pensare all'nfortunio di Tania del 19 maggio che aveva compromesso anche la partecipazione a questo 14° Campionato del Mondo.
Una gara che lascia un pò l'amaro in bocca a queste due ragazze che per tre serie erano al econdo posto, cominciano infatti molto bene con un ordinario avanti carpiato da 50,40 punti che migliora il 46,20 punti della mattinata e che le vedeva a soli 3,60 punti di distanza dalle cinesi, irraggiungibili nella seconda parte di gara che chiudono con l'oro con un parziale inarrivabile di 356,40 punti.
Tania e Farncesca sembrano rafforzate dalla prima serie e nella seconda continuano a migliorare il punteggio di qualificazione con 49,20 punti. Ma è con il doppio e mezzo indietro carpiato da 69,30 punti che le ragazze fanno sognare l'Italia sperando almeno in una medaglia di bronzo che avrebbe comportato la qualificazione diretta per Londra 2012.
Il quarto tuffo però, il doppio e mezzo avanti con un avvitamento, che segna la discesa di Tania e Francy, 65,70 punti, che le fanno scivolare al quinto posto che si trasforma poi nel sesto con l'ultima serie, servirebbero 72,00 punti con il doppio e mezzo carpiato ma non vanno più in la dei 63,00.
Le ragazze non si perdono certo d'animo, a febbraio la Coppa del Mondo darò loro la possibilità di aggiudicarsi il biglietto per le prossime Olimpiadi.
Tania è ora attesa domani, ore 7 in Italia, per la qualificazione da un metro.

venerdì 15 luglio 2011

Tania e Francesca, qualificazione in sicurezza


Sono i preliminari dei 3m dei tuffi sincronizzati donne ad aprire i Mondiali 2011 di Shanghai. Mondiali con circa 2200 iscritti, meno di quelli di Roma 2009 ma validi come qualificazione per le Olimpiadi di Londra.
Tania si presenta a questo appuntamento reduce dall'infortunio di due mesi fa in motorino che, oltre ad un problema al ginocchio risolto in breve tempo, ha comportato la rottura dello scafoide al polso che la porta a gareggiare con un tutore. "Ho solo un pò di timore ad usare il polso - ha dichiarato la 26enne di Bolzano - specialmente dai 3m.Sarà un Mondiale diverso dagli altri, le aspettative sono più basse". Aspettative che vorrebbero dire qualificazione olimpica in caso di medaglia.
Ma nonostante l'infortunio, comincia bene il Mondiale delle ragazze, che chiudono la qualificazione con un terzo posto, con 288.30 punti, metteremmo una firma per chiudere la finale con un bronzo che sarebbe importantissima.
Tania e Francesca cominciano la gara con due ordinari non dei loro migliori un avanti carpiato da 46,20 punti e un rovesciato da 48,60. Ma la terza serie vede due errori importanti: le russe e le canadesi che proiettano la nostra coppia al secondo posto con un doppio e mezzo carpiato da 61,20 punti.
L'ultimo tuffo conferma il terzo posto della coppia ormai consolidata con 66,60 punti che le classifica dietro le ucraine (291,90 punti) e prime le cinesi (324,90 punti). Cinesi che non convincono come sempre, è infatti il primo Mondiale senza la diva Guo Jingjing e anche senza la russa julia Pakhalina.
Tania e Francesca sono ora attese per la finale, ore 11 italiane, ore 17 a Shanghai.