Cagnotto, Dallapè - Barcellona 2013 |
Sono passati 4 anni dall'estate afosa di Roma, da
quelle immagini splendide che abbiamo ancora negli occhi e che
raccontano la gioia indescrivibile per un'impresa unica: vincere l'oro
delle "umane" dietro solo alle extraterrestri cinesi.
Quattro anni di vittorie come i quattro titoli
europei conquistati di seguito dalla nostra coppia azzurra ma anche di
momenti difficili, a partire dall'incidente in motorino che condizionò
il Mondiale di Shanghai per Tania e la delusione olimpica, quel podio
mancato per così poco e un avvitamento da confrontare al rallenty con
quello della coppia canadese per restare con l'amaro in bocca. Ma arriva
il momento in cui è necessario voltare pagina e le nostre ragazze lo
fanno affrontando il 2013 con uno spirito decisamente diverso, meno
pressione, più spazio per ritrovare se stesse. Tania si "distrae" con
esperienze diverse dal solito, dalla tv alla cover dei magazine, senza
mai abbandonare la serietà e la professionalità ogni volta che sale sul
trampolino. Francesca si sposa con il suo storico fidanzato Manuel.
Nell'affascinante piscina di Montjuic ci
arrivano da Campionesse Europee in carica e affrontano l'eliminatoria
della mattina aprendo ufficialmente le gare di tuffi sullo sfondo della
Sagrada Familia. Buoni i loro cinque tuffi in una gara lunga con tanta
attesa, visto l'alto numero di partecipanti: le ragazze si presentano
con un ottimo biglietto da visita alle loro avversarie del pomeriggio e
chiudono in seconda posizione. Come sappiamo da sempre e come non si
stancano di ripetere allenatori e atleti, la finale è sempre una storia a
parte ma questa volta è una storia in cui vogliamo credere. Il sogno
sembra potersi avverare già dai tuffi obbligatori, la fase in cui tutte
le coppie sono vicine in classifica. Nell'ordinario avanti carpiato
Tania e Francesca ottengono 54 punti e un enorme applauso del pubblico
che ne ammira l'eleganza. Segue l'ordinario rovesciato carpiato in cui
sono leggermente penalizzate nell'entrata ma i 48.60 punti bastano per
superare quota 100 con i primi due tuffi. Dopo il primo tuffo le ragazze
sono addirittura davanti alla coppia cinese e alla fine del secondo
iniziano a difendere l'argento e staccare le altre pretendenti al podio.
Inizio in salita per la coppia canadese qui formata da Jennifer Abel e
Pamela Ware, che apre la sua gara e prosegue con qualche errore di
troppo. Il primo libero di Tania e Francesca è il doppio e mezzo
indietro carpiato e anche qui le ragazze non intendono mettere in
discussione la classifica: non si vede esattamente la figura unica ma il
tuffo è comunque buono e viene giudicato 66.60. Intanto al terzo tuffo
problemi per la coppia ucraina Fedorosva - Pysmenska che non riuscirà
più a entrare in gara. Si fanno vedere invece la coppia inglese e la
coppia messicana che vanta la presenza di Laura Sanchez, il cui nome non
abbiamo più scordato. Arriva finalmente l'avvitamento, causa di tanta
tensione in passato. Questa volta le cose vanno diversamente, nonostante
l'enorme tensione, i giudici valutano 68.40 l'esercizio delle ragazze
che riescono a rompere la superficie nello stesso momento dopo una bella
fase aerea. L'attesa dell'ultimo tuffo è infinita, alcune coppie
commettono errori dovuti alla tensione come accade a Rebecca Gallantree
che compromette la sua medaglia. Le telecamere indugiano sulla nostra
Tania, distesa a terra, completamente avvolta negli asciugamani, sta
cercando la concentrazione. Un tuffo dopo l'altro il podio si definisce,
le ragazze canadesi riescono miracolosamente a colmare il divario e si
assicurano la medaglia di bronzo, le cinesi, come sempre, stanno facendo
gara a se.
Ora tutta la nostra speranza è riposta nel
talento, nella grinta, nell'esperienza delle nostre campionesse: il
doppio e mezzo ritornato finisce in un boato, con il primo piano del
papà allenatore Giorgio Cagnotto e di Giuliana Aor che ci confermano che
ce l'abbiamo fatta. Come a Roma 09, medaglia d'argento dietro solo alle
cinesi! 70.20 i punti dell'ultimo tuffo e 307.80 il totale. Tania, sul
podio iridato dall'ormai lontano Montreal 2005, abbraccia la sua
compagna Francesca, amica di sempre. E nella diretta di Rai Sport, Oscar
Bertone, storica voce dei tuffi, amico, "fratello maggiore", ora anche
allenatore di Tania, non trattiene l'emozione e proprio come tutti noi,
si commuove.
BRAVISSIMEE, voi due insieme siete una coppia di sincro perfetta, le vostre vittorie ai mondiali fanno dimenticare le delusioni delle Olimpidi!!
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